Il Ballet Nacional de Cuba (BNC) ha annunciato che celebrerà il 60° anniversario del trionfo della Rivoluzione con un gala in cui si esibirà con un classico di fama mondiale, Il Lago dei Cigni. Lo spettacolo avrà luogo al Gran Teatro de La Habana Alicia Alonso il 1° gennaio 2019, e i protagonisti saranno i primi ballerini Grettel Morejón e Dani Hernández.
Prima dello spettacolo di tre atti e un epilogo, saranno annunciati i vincitori del Premio Annuale del Gran Teatro Alicia Alonso e le menzioni nel Libro d’Onore della prestigiosa istituzione. Paradossalmente, la prima presentazione del Lago dei Cigni, nel 1877 al famoso teatro Bolshoi di Mosca, ricevette fischi per la pessima coreografia di Julius Reisinger. L’opera non morì grazie all’iniziativa dei coreografi del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo Marius Petipa e Lev Ivanov, che si proposero di riscattarla nel 1895 in omaggio al compianto compositore della partitura, Piotr Ilich Tchaikovsky.
Nonostante il musicista non l’abbia mai sentita in quel modo, nell’opera sono confluiti il suo genio e un’affascinante drammaturgia rappresentata da due seducenti personaggi: il Cigno Bianco, innocente, fragile, puro di anima, e il cigno nero, perverso, seduttore, aggressivo.
Alla fine del diciannovesimo secolo, Petipa e Ivanov, insegnante e studente, diedero maggiore importanza a questa trama di amore impossibile e lotta tra contrari per riorganizzare l’impostazione iniziale fallimentare e salire mete di bellezza e complessità per quel tempo.
Lo spettacolo che ne risultò ebbe un tale successo che divenne il punto di partenza di tutte le versioni successive, compresa quella cubana. Durante quella replica, l’interprete principale, Pierina Legnani, riuscì a eseguire 32 fouetté – sorta di piroetta su una stessa gamba in punta mentre l’opposta si apre sotto a frusta – e passò alla storia come la prima ballerina a realizzare quella prodezza.
Nella seconda metà del XX secolo, la prima ballerina assoluta cubana Alicia Alonso costruì la sua propria versione del Lago dei Cigni a partire da quella di Petipa e Ivanov con un livello tecnico superiore commisurato alle sue possibilità e virtù.
I protagonisti saranno Sadaise Arencibia e Raúl Abreu, a cui succederanno Yanela Piñera, attualmente scritturata in Australia dal Queensland Ballet, e Dani Hernández.
Il BNC ha compiuto in questo 2018 i settant’anni dalla fondazione e il Governo, per sottolinearne il prestigio, ha deciso di dichiarare la compagnia Patrimonio Culturale della Nazione.
Prensa Latina, La Habana, 26 dic 2018
