Il poeta e saggista Roberto Fernández Retamar ha affermato di sentirsi molto onorato di aver ricevuto il Premio Internazionale José Martí, assegnatogli dall’Unesco con una motivazione della giuria che gli ha riconosciuto l’impegno per difendere “la giustizia, la protezione dei bambini, lo sviluppo etico dei popoli, il riconoscimento della dignità dell’uomo e della donna e l’importanza di combattere il razzismo”.
Profondamente emozionato, Retamar ha dichiarato a Granma che il riconoscimento lo onora “per essere il primo cubano che lo riceve e perché proviene da un’istituzione come la Unesco, un’oasi nel mondo, della quale Martí sarebbe stato molto orgoglioso”.
Altri elementi della motivazione del premio sono il suo lavoro come “Presidente da quattro decenni dell’istituzione culturale Casa de las Américas”, alla quale ha contribuito in maniera “permanente, da questo prestigioso centro, alla promozione della pace, la solidarietà, i diritti umani e l’uguaglianza tra le nazioni dell’America Latina e i Caraibi”.
Retamar, instancabile studioso dell’opera del più universale dei cubani e diffusore dei suoi fondamentali valori, ha ricevuto il prestigioso premio durante la IV Conferenza Internazionale Per l’Equilibrio del mondo che si è svolta dal 28 al 31 gennaio nel Palazzo delle Convenzioni a L’Avana.
Madeleine Sautié e G.M. per Granma Internacional, 21 gennaio 2019