Prensa Latina. Roma, 4 febbraio. La scrittrice italiana Virginia Mergé è partita oggi per L’Avana per partecipare alla 29a edizione della Fiera Internazionale del Libro (FIL) dove presenterà due suoi volumi dedicati ai bambini.
Nonno Manta e La Creatura delle Stelle sono i due libri bilingue pubblicati da Epics Edizioni del Centro Studi Italia-Cuba di Torino in co-edizione con Editora Abril che Virginia Mergé presenterà all’appuntamento annuale dalla capitale cubana che, negli ultimi anni, si è estesa ad altre città del paese.
In un’intervista rilasciata a Prensa Latina, la giovane scrittrice ha spiegato che uno dei libri è colorato e l’altro è da colorare. Ha detto di essere molto emozionata perché “Nonno Manta” è dedicato a suo nonno con il quale venne all’Avana circa 20 anni fa. Di quella prima visita all’Avana Virginia ricorda “emozioni molto forti, molti colori, luoghi meravigliosi” della città e dei suoi dintorni: “Ricordo il verde di spazi immensi, piante enormi ed edifici come il Museo del Profumo e il Museo del Tabacco”. Del Museo del Profumo ricorda “le bellissime bottigliette” che la facevano sentire in una favola, così come oggi sente di vivere “in un’avventura fantastica”.
Per quanto riguarda i due libri, ha ammesso che sono “oggettivamente molto carini” perché sono “ricchi di amore” e di giocosità. Li presenterà al Padiglione Cuba il prossimo sabato 8 all’una del pomeriggio in quello che spera sia il primo di molti passi “per mettere in contatto l’Italia con Cuba”, che per lei “è molto importante”.
In questo senso, ha detto che “dopo la presentazione ci sarà un momento di gioco e colore con i bambini per cominciare così a mettere in contatto i nostri due universi”. Spera che questa partecipazione alla Fiera “sia la prima di una lunga serie di eventi che stiamo cercando di fare con il Centro Studi Italia-Cuba”.
Virginia si descrive come “una ragazza piena di sogni”, il primo dei quali è scrivere libri per emozionare i bambini, una cosa che provò su sé stessa quando da piccolissima iniziò a scrivere.
Nella realizzazione di questi sogni hanno svolto un ruolo fondamentale sua madre e la sua famiglia, che “hanno sempre creduto nei miei sogni e mi hanno incoraggiato a inseguirli”.
Ragazza loquace e solare, Virginia si distingue anche per la semplicità e la vivacità, per lo sguardo rivolto al futuro e, anche se declina l’invito a raccontare i suoi prossimi progetti fino a quando non sarà certa di poterli realizzare, alla fine ci confessa di avere già iniziato a lavorare a una nuova idea.
Sarà “Favola all’Avana” il suo settimo lòibro in cinque anni, dal 2015: “Sarà un po’ autobiografico su questa meravigliosa avventura che sto vivendo”.
Frank González, Prensa Latina, 4 febbraio 2020
Articolo originale: Viaja a Cuba escritora italiana para participar en Feria del Libro