Oggi è la Giornata Mondiale dell’ #Africa, che si celebra ogni 25 maggio con l’obiettivo di far conoscere le difficoltà e i bisogni che tutti i paesi del continente africano continuano ad vivere e ad affrontare, oltre che di rivendicare i progressi socioeconomici raggiunti, compresa la loro liberazione dal colonialismo.
Il 25 maggio è l’anniversario della fondazione dell’Organizzazione dell’Unità Africana (dal 2002 chiamata Unione Africana) fondata il 25 maggio 1963, giorno in cui i leader di 30 dei 32 Stati indipendenti del Continente firmarono lo statuto ad Addis Abeba in Etiopia.
In questo strano anno 2020, caratterizzato da un’epidemia che ha investito forse per la prima volta dopo un secolo anche i Paesi della parte più ricca del Pianeta, l’evento si svolge in modo virtuale e molti artisti lo celebrano proponendo e dedicando il proprio pensiero e una propria opera al Continente a cui il mondo deve tanto, ma che purtroppo ancora dimentica e sfrutta.
A noi del Centro Studi Italia Cuba piace farlo insieme al Museo Nacional de Bellas Artes di Cuba, che si unisce alla giornata con un’opera del maestro Manuel Mendive.
“Barco negrero” (1976)
Collezione: Arte contemporanea (1967-1981), #EdificiodeArteCubano
