Sano Giusto e Solidale è un’iniziativa dell’associazione AICEC (Agenzia di Interscambio Culturale ed Economico con Cuba) sviluppata in collaborazione con numerose realtà territoriali per creare in Italia una rete di acquisto di prodotti cubani.
E’ stata presentata ieri, 6 ottobre, in un interessante incontro presso la SOMS De Amicis di corso Casale 134 a Torino a un pubblico purtroppo ristretto per le misure anti-covid.
Tutti i prodotti che saranno distribuiti nell’ambito del programma, sono alimenti SANI che fanno bene alla salute e alla mente; sono GIUSTI all’origine perché Cuba è un paese che difende costantemente l’ambiente, l’equa ripartizione delle risorse idriche e i diritti dei lavoratori; e sono i beni più preziosi che Cuba può offrire. Acquistarli significa esprimere SOLIDARIETA’ attraverso il sostegno ai produttori e allo sviluppo rurale di Cuba.
Il prodotto scelto per dare l’avvio all’iniziativa è l’avocado Catalina, il più famoso avocado di Cuba, la varietà più consumata sull’isola. Il frutto ha un peso medio di 600 grammi, è verde fuori e giallo dentro come solo un autentico frutto tropicale riesce a essere.
L’Avocado è un frutto dalle molteplici proprietà salutari: è fonte di vitamina A, Bl, B2, D, E, K e PP. Le sue notevoli quantità di fibra e grassi monoinsaturi sono utili a contrastare il diabete, difendere il cuore e riequilibrare il colesterolo “cattivo”. L’Avocado Cubano ha un gusto inconfondibile ed è una delle eccellenze dell’isola.
Il territorio cubano possiede i requisiti ideali per coltivare l’Avocado nel rispetto dell’ambiente, dell’equa ripartizione delle risorse idriche e dei diritti di tutti i lavoratori.
L’avocado Catalina importato è un prodotto di Fructas Selectas, un’impresa cubana residente nella città di Catalina de Güines ed esportatrice di prodotti agroalimentari. Grazie agli oltre 30 anni di esperienza e un sistema gestionale certificato ISO 9001/2015, Fructas Selectas è un prezioso partner, ideale per il programma di Sano Giusto e Solidale.
Questa prima partita di avocado cubani è stata distribuita in Italia attraverso una rete solidale – promossa da Aicec e composta da cubani qui residenti e italiani amici di Cuba – che ha iniziato a operare in 16 città.
Michele Curto, presidente di Aicec, ha spiegato che il primo lotto importato è stato accolto con entusiasmo ed esaurito nel giro di pochissimi giorni, sottolineando che “Catalina è partito dalla fattoria di Rafael a cui vanno i nostri saluti e ringraziamenti perché è l’architetto di tutto questo”.
Con questi avocado, gli amici di Aicec hanno girato l’Italia ed esplorato l’interesse degli importatori professionisti, ma allo stesso tempo hanno pensato a come sostenere Cuba nel modo più concreto possibile. Da qui l’idea di promuovere tra gli amici dell’isola, i cubani e gli italiani, il consumo dei prodotti.
L’ obiettivo, ha detto, è quello di proseguire con altri frutti tropicali coltivati nell’Isola come l’ananas, il mango, la papaya, il limone e altri prodotti come il miele attraverso il circuito commerciale tradizionale e la rete di solidarietà, alla quale verrà comunque sempre riservata un’attenzione particolare.