Un grande sogno trasformato in realtà: la fondazione nell’Isola dei Caraibi di una compagnia di balletto classico, si festeggia ogni anno il 28 ottobre.
Andando a ritroso nel tempo e fermandoci nel mese di ottobre del 1948, emerge dal ricordo il trio degli entusiasti fondatori: Alicia, Fernando e Alberto Alonso, ballerini cubani, studenti della Scuola di Balletto della Società Pro Arte Musicale e membri del Ballet Theater di Nuova York.
Impegno, sogno, aspirazioni, talento che hanno incontrato non pochi ostacoli nel cammino degli anni ’40 e ’50 del secolo scorso. Agli albori del 1959, l’arte del balletto ricevette l’appoggio materiale e spirituale del giovane governo rivoluzionario per realizzare gli agognati obiettivi storici.
Il sogno di Alicia e dei fondatori del BNC divenne realtà: portare il balletto al popolo, fare di quest’arte un fenomeno di massa. Il gruppo ha lasciato la sua impronta nel mondo.
Settantadue anni! I fondatori dell’idea, anche se non più fisicamente tra noi, rinascono ogni giorno come albe che ispirano da tutti gli angoli della danza come ballerini, maestri, coreografi, amanti ferventi di questa arte che è nata come un grande patrimonio del nostro paese.
Per questo, per lo sforzo che è costato costruirlo, per l’amore che ha fatto sbocciare questa idea e l’ha forgiata con i muscoli d’acciaio, il materiale di cui son fatti i danzatori, niente e nessuno può oscurare e tanto meno cancellare una Storia. Tutti coloro che hanno accompagnato l’istituzione in questi suoi 72 anni sono i suoi orgogliosi portabandiera perché, lo si voglia o no, sono uniti in un percorso in cui hanno lasciato la loro traccia, dove sono nati all’arte apportando ad essa il loro granello di sabbia con molto sacrificio.
Cuba è un arcipelago che danza, perchè qui tutto si balla, e si balla bene. Dopo sette decenni continua vitale in migliaia e migliaia di spiriti indomiti che si esibiscono sui palcoscenici di Cuba e del mondo nel segno della Scuola Cubana di Balletto.
L’applauso del pubblico, a Cuba, è un’immensa giuria che emette il suo verdetto: educato a quest’arte, è tutto il popolo che danza. Ascoltiamo gli applausi come musica straordinaria. Applaudiamo tutti il Balletto Nazionale di Cuba, i suoi fondatori, questi uomini e donne con anima e amore che hanno piantato il seme di un sogno prima impensabile nei Caraibi, che continuano a fare la Storia sulle tavole dei palcoscenici.
Toni Piñera e GM per Granma Internacional, 26 ottobre 2020
Articolo originale: Ballet Nacional de Cuba: un sueño en el Caribe