Riscoprire la città e i suoi spazi attraverso la cultura in tutte le sue forme: questo è il principale obiettivo della XXIII edizione della Settimana della Cultura italiana a Cuba. Si svolgerà dal 22 al 27 novembre prossimi, organizzata dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con il Ministerio de la Cultura, l’Oficina del Historiador de la Ciudad de L’Avana e altre istituzioni italiane e cubane.
La Settimana della Cultura italiana a Cuba si festeggia dal 1996 per rispondere alla crescente domanda di presenza italiana nei settori della musica, del cinema, delle arte visive, dello spettacolo e della letteratura.
È un esempio di cooperazione e scambio tra due Paesi accomunati non solo dalle radici latine, ma anche dal patrimonio culturale e creativo. Come nelle precedenti edizioni, in questa si renderà omaggio a rilevanti personaggi della cultura italiana e al loro contributo al contesto culturale cubano.
Quest’anno occupano un ruolo centrale le celebrazioni dei 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, con l’inaugurazione, all’Avana Vecchia, di una statua dedicata al padre della lingua italiana, seguita dell’evento inaugurale ospitato dal Palacio del Segundo Cabo. Nel programma della Settimana risaltano anche la presentazione dei progetti di recupero della Scuola di Teatro dell’ISA (Istituto Superiore d’Arte) progettata dall’architetto italiano Roberto Gottardi, le celebrazioni del centenario della nascita del cineasta Pier Paolo Pasolini, la consegna del Premio Letterario Italo Calvino, il grande scrittore italiano nato a Cuba, e il concerto di chiusura della Camerata Romeu nella Basilica di San Francesco d’Assisi, con opere di Vivaldi e di Ennio Morricone.
Dopo un luogo periodo di restrizioni sanitarie, questo evento sarà uno dei primi avvenimenti culturali internazionali all’Avana.
Costituirà anche un’occasione di divertimento e arricchimento per il pubblico e un gesto di supporto concreto ai professionisti e alle istituzioni del settore culturale.
A causa delle misure preventive imposte dal perdurare della pandemia del Covid-19, la capienza degli eventi sarà limitata. Si richiede pertanto di prenotare con anticipo l’ingresso agli eventi, che saranno tutti gratuiti. Inoltre, le principali attività verranno riprese e rilanciate sulle piattaforme virtuali al fine di consentire la partecipazione di coloro che per qualsiasi ragione non potranno essere fisicamente presenti.