Ieri sera, presso lo Spazio Comala di corso Ferrucci, a Torino, è stato proiettato Tarará, la historia de Chernobil en Cuba. L’evento è stato organizzato dal Collettivo Cuba Va in collaborazione con il nostro Centro Studi Italia Cuba, con AICEC e COMALA.
Il documentario di Ernesto Fontan, prodotto da Tatiana Nemecek, racconta l’esperienza di solidarietà internazionalista messa in atto da Cuba nei confronti della popolazione di Chernobil colpita dagli effetti delle radiazioni nucleari. In seguito al disastro nucleare, migliaia e migliaia di bambini ammalati vennero lasciati alla loro sorte, ma tra il 1990 e il 2011 Cuba li accolse, li salvò, li curò e li crebbe a Tarará, una meravigliosa località balneare a pochi chilometri dall’Avana.
Il film è la straordinaria storia di un atto d’amore e di struggente solidarietà umana e internazionalista ricostruita attraverso la cronaca e il racconto dei protagonisti.
Hanno partecipato alla proiezione e risposto alle curiosità del pubblico il regista Ernesto Fontán e la produttrice Tatiana Nemecek, direttamente dall’Argentina per il tour europeo “Tarará 2022”.
Organizzazione
Collettivo Cuba Va;
Centro Studi Italia Cuba;
A.I.C.E.C., Agenzia per l’Interscambio Culturale ed Economico con Cuba;
COMALA.
Adesioni
Collettivo Patria Grande (CIVG);
Associazione di Amicizia Italia Grecia Santorre di Santarosa;
Panafricando;
Associazione di Amicizia Italia Vietnam;
Circolo di Rivoli dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba;
Espacio de la Fraternidad Argentino Cubana para la Unidad de Nuestra America;
MAIS, Movimento per l’Autosviluppo, l’Interscambio e la Solidarietà;
Collettivo Torino con il Latinoamerica Antimperialista;
Centro Studi Sereno Regis.
Il trailer di Tarará, la historia de Chernobil en Cuba