Artista cubana all’UNESCO: “Nella musica, la storia è vitale”

L'artista cubana Eme Alfonso nel suo discorso durante il Pre-Vertice dell’UNESCO sulla Trasformazione dell'Educazione

Prensa Latina
Traduzione a cura di Centro Studi Italia Cuba

“Nella musica, la Storia oggi è vitale” ha affermato l’artista cubana Eme Alfonso nel suo discorso durante il Pre-Vertice dell’UNESCO sulla Trasformazione dell’Educazione.
La nota cantante ha ringraziato sulla sua pagina Facebook per la meravigliosa opportunità e l’orgoglio che ha provato nell’essere stata invitata all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco): “Ho avuto il grande onore di parlare presso la sede dell’UNESCO a Parigi (…) dell’importanza di apprendere la vera storia dell’Africa nei sistemi educativi dell’America Latina e dei Caraibi”.
Nel suo discorso, Alfonso ha ricordato l’impegno della sua famiglia nella missione di evidenziare la bellezza dell’eredità africana nella musica cubana e l’influenza delle sue melodie tramandate dai suoi antenati e ancora l’eredità Yoruba. Ha poi sottolineato l’importanza dello studio dell’arte perché è “la storia riflessa dall’inconscio dell’essere umano” e rappresenta due correnti che si fondono perfettamente come forma di espressione e di identità. “Se avessi avuto l’opportunità di conoscere la storia completa dei miei antenati nella mia formazione educativa, non solo da quando sono arrivati ​​in America ma prima ancora, le loro terre d’origine, i loro costumi, le loro comunità, forse oggi mi sentirei più completa”, ha detto.
Secondo la compositrice e direttrice del festival Havana World Music, questo approccio porta le persone ad assimilare la cultura degli altri e a integrarsi con modelli e costumi culturali diversi dai propri. Eme ha fatto riferimento a quegli artisti africani e della diaspora africana nei Caraibi e in America Latina che le hanno aperto gli occhi per comprendere una parte importante delle proprie radici ed essenza con “messaggi di equità, fratellanza e giustizia sociale”.
“Sono una donna afro-caraibica che si è formata con il contributo di influenze giunte da tutto il mondo e vorrei che anche i miei figli capissero le varie componenti della loro identità. Quindi grazie per avermi dato l’opportunità di imparare da voi e sognare un futuro migliore per loro”, ha concluso.
Dal 28 al 30 giugno si è svolto il Pre-Vertice sulla Trasformazione dell’Educazione per «beneficiare dell’evoluzione dei dibattiti sulla trasformazione dell’educazione». L’incontro ha avuto il compito di preparare i contenuti iniziale del Vertice, previsto per settembre a New York, Stati Uniti, presso la sede dell’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Articolo originale: La historia en la música es vital, afirmó artista cubana en Unesco, CubaSí.