di Pedro de la Hoz, Granma, 27 luglio 2022
traduzione a cura di Centro Studi Italia Cuba
“Una luce di sincero amore per Cuba si è spenta a New York all’età di 103 anni, professore e collezionista Alex J. Rosenberg, alla cui generosa opera di promozione l’arte cubana deve tanto”, ha scritto su Twitter il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e il Presidente della Repubblica, Miguel Díaz-Canel Bermúdez, riferendosi al grave lutto verificatosi lo scorso fine settimana.
Da quando ha visitato per la prima volta l’Avana, Rosenberg non ha mai smesso di lavorare per promuovere i valori dell’arte cubana contemporanea e formare specialisti che la potessero sovraintendere. Legato alle istituzioni culturali dell’isola negli ultimi tre decenni, ha fondato e presieduto il Circolo degli Amici del Nord America della Fondazione Ludwig di Cuba, che è intensamente attivo a favore della visibilità della creazione antillese, del suo sistema di formazione artistica e della costruzione di legami di conoscenza reciproca e di solidarietà che avrebbero superato gli effetti delle continue vessazioni dei governanti del suo paese contro l’arcipelago.
Helmo Hernández, direttore della Fondazione Ludwig di Cuba, lo ha descritto come “un amico incondizionato della Rivoluzione e un combattente instancabile per i diritti civili dei suoi concittadini, che è rimasto fermamente convinto nella difesa della nostra causa fino all’ultimo respiro”, e ha ricordato il suo recente soggiorno all’Avana, ad aprile.
Tra le decine di riconoscimenti ricevuti nel corso della sua lunga carriera in vari paesi del mondo, ha avuto particolare importanza la “Distincion por la Cultura Nazional”, conferito dal Ministero della Cultura, e il titolo di Dottore Honoris Causa dall’Università delle Arti. E ha conservato tra i suoi ricordi più preziosi, la calda conversazione che ha avuto, insieme alla moglie Carol, con il presidente Díaz-Canel presso la sede della missione diplomatica cubana alle Nazioni Unite, nel settembre 2018.
All’Università delle Arti, nel 2000, ha creato un master in “Valutazione delle opere d’arte” ed è stato relatore in eventi internazionali che si sono svolti all’Avana durante il primo decennio di questo secolo. In qualità di curatore, ha organizzato le mostre Henry Moore, sculture e disegni , al Centro Wifredo Lam (1997), e Esculturas de Degas (2010) e Dalí, memorie del surrealismo (2014), al Museo Nazionale di Belle Arti della capitale cubana .
Membro dal primo momento della Redazione della rivista Artecubano, del Consiglio Nazionale delle Arti Plastiche, Rosenberg ha trasmesso, più che un consiglio, un suggerimento: “Promuovete le ultime novità e le tendenze del momento, ma non dimenticate che l’arte è un lungo percorso in cui contano le grandi e le piccole storie».
Articolo originale: Una luz de sincero amor, Granma
