«La nuova trova è l’arma migliore per continuare a difendere la nostra dignità, la nostra Patria», ha detto María Elena Vinueza, direttrice del Dipartimento di Musica della Casa de las Américas, in una conferenza stampa nella quale sono stati resi pubblici i dettagli della Giornata dei 50 anni del Movimento della Nuova Trova, che si terrà tra settembre e dicembre del 2022.
Auspicata dall’Istituto Cubano della Musica e dalla sua rete istituzionale con l’appoggio della stessa Casa de las Américas che 55 anni fa organizzò il primo Incontro Internazionale della Canzone di Protesta, la Giornata avrà come titolo “Toma la guitarra”.
Il proposito del giubileo culturale e patriottico promuove e valorizza l’opera dei fondatori della Nuova Trova e gli esponenti della canzone del cantautorato del paese, differenziando gli spazi di presentazione, socializzazione e consumo della Trova.
Ci saranno omaggi, concerti, dialoghi e presentazioni di dischi e audiovisivi. Sarà anche presentata la dichiarazione della Trova come Patrimonio Culturale Immateriale della Nazione, la consegna del francobollo del 50º Anniversario e, il 2 dicembre, ovvero nella data di fondazione del Movimento, sarà anche presentata la riedizione della camminata da Las Coloradas fino ad Alegría de Pío.
Indira Fajardo, presidente dell’Istituto Cubano della Musica, ha spiegato che la giornata avrà testimonianze da tutti i territori. A L’Avana, negli spazi “Canto di Tutti” e nei giardini della Uneac, sarà celebrato il 13 di ogni mese il Giorno Sacro della Trova per far sì che la magia della Trova continui viva nella memoria di tutti i cubani.
Ricardo Alonso Venereo (GM per Granma Internacional)
Articolo originale: Un país canta sus sueños
