Muore all’Avana Iroel Sánchez, intellettuale amico del nostro Centro Studi

Iroel si è spento nel pomeriggio di ieri, giovedì 18 maggio. Intellettuale di spicco, si è distinto per il suo lavoro di sagace analista e giornalista politico, nonché di scrittore, editore e produttore audiovisivo.
Iroel ha diretto la Casa Editrice Abril ed è stato presidente dell’Istituto Cubano del Libro e del Comitato Organizzatore della Fiera Internazionale del Libro dell’Avana, responsabilità dalle quali ha promosso importanti programmi legati alla promozione del libro e della lettura. È stato uno dei fondatori della rivista culturale digitale La Jiribilla e ha partecipato attivamente alla creazione della Rete di intellettuali, artisti e combattenti sociali in difesa dell’umanità.
Verrà anche ricordato per aver fondato il blog La pupila insomne, una pubblicazione nota per il rigore, la profondità intellettuale e l’impegno per la Rivoluzione, la cui coerenza e qualità ne fanno uno dei siti cubani meglio posizionati su Internet.
Ha lavorato anche per un programma televisivo dal titolo La pupila asombrada, esempio di come le questioni politiche e culturali più complesse possano essere affrontate da “una prospettiva decolonizzante”.
Ma Iroel Sánchez è stato fondatore di tanti altri spazi di grande rilevanza, come La Mesa Redonda, Cubadebate, Cuadrando la Caja e Con Filo, tutti progetti multimediali.
Era membro dell’Unione dei Giornalisti Cubani e dell’Unione degli Scrittori e degli Artisti di Cuba. Per il suo eccezionale lavoro come giornalista, analista politico e attivista su Internet e sui social network, è stato anche insignito del riconoscimento Félix Elmuza e del premio giornalistico Juan Gualberto Gómez.
Iroel Sánchez è anche riconosciuto come uno dei collaboratori cubani più attivi del canale statale venezuelano Telesur e di altri media audiovisivi con ampia diffusione in varie regioni del mondo.
Il nostro Centro Studi aveva tradotto e pubblicato in italiano uno dei tanti lavori di Iroel, il libro Sospetti e dissenso, una raccolta di articoli pubblicati su La pupila insomne che affrontano il pregiudizio informativo dei grandi media su Cuba.
Iroel lascia un vuoto incolmabile, ci mancherà come infaticabile difensore della Rivoluzione e come amico.