Si è svolta sabato 20 maggio scorso presso il Centro di Incontro Casale 212 l’iniziativa che ha illustrato i principi ispiratori che hanno guidato la stesura e l’approvazione per via referendaria del Nuevo Codigo de las Familias cubano. L’incontro è stato caratterizzato da una folta presenza di pubblico interessato ad approfondire i contenuti del dibattito.
I rappresentanti delle istituzioni invitati per un saluto hanno avuto modo di consultare il testo della legge e ne hanno riconosciuto l’enorme valenza innovativa e di avanguardia, potenzialmente capace di ispirare anche le nostre società. I relatori hanno illustrato la legge e il suo percorso in modo chiaro e appassionato e il pubblico presente ha seguito e ha partecipato con molta attenzione.
Di seguito si possono trovare alcune fotografie del pomeriggio e il collegamento alla registrazione video integrale dell’evento, a beneficio dei tanti che non hanno potuto trovare posto nella sala gremita di 60 posti a sedere, degli gli amici che ci seguono sui social e soprattutto di quegli amici che ci seguono da Cuba e che non perdono occasione di dimostrarci la loro vicinanza e apprezzare la nostra solidarietà.
In occasione della Giornata Internazionale della Famiglia e della Giornata Cubana contro la Omofobia e la Transfobia, il Centro di Incontro Casale 212, in collaborazione con il Centro Studi Italia Cuba e il Comité Marianas Cubanas Contemporaneas, hanno organizzato l’incontro
IL CODICE DELLE FAMIGLIE E IL FEMMINISMO A CUBA
Utero solidale e responsabilità genitoriale
Hanno portato il saluto: Anna Rossomando (vice presidente del Senato della Repubblica Italiana), Marcos Hernández Sosa (Consulado de Cuba en Milan), Silvana Accossato (Consigliera Regione Piemonte), Guglielmo Pellerino (per Sandra Scagliotti, Consolato della Repubblica Socialista del Vietnam a Torino) e Ileana Jimenez (portavoce Comité Marianas Cubanas Contemporaneas).
Hanno parlato del tema: Eglis Emelys Aviles Gonzalez (Comité Marianas Cubanas Contemporaneas) e Gigi Malaroda (presidente Circolo Maurice GLBTQ).
Ha moderato: Pietro Guarini (Centro Studi Italia Cuba)
Intrattenimento musicale: Angelo Palma e Alessandro Peroni.
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