Cuba si è unita agli omaggi che, in occasione del centenario della nascita, sono stati offerti in tutto il mondo alla memoria di Italo Calvino, uno dei nomi più importanti della narrativa del secolo scorso che, per i casi della vita, nacque a Santiago de las Vegas, all’Avana, il 15 ottobre del 1923.
La UNEAC (Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba), la Casa de las Américas, l’Ambasciata d’Italia all’Avana, l’Università de L’Avana (UH), la Società Dante Alighieri e la Fondazione Fernando Ortiz, si sono unite per dare vita a un programma che l’ambasciatore italiano Roberto Vellano ha definito «il più importante fuori dall’Italia».
Le attività dedicate a Calvino si sono svolte dall’11 al 15 ottobre in alcuni degli spazi culturali più importanti dell’Avana. L’inaugurazione si è tenuta nella Facoltà di Arti e Lettere con una conversazione curata dalla professoressa Mayerín Bello e con tre esperti dell’opera dello scrittore provenienti da differenti università italiane.
Nel programma spiccava l’inaugurazione della mostra “Calvino qui e Altrove”, nella sede della Società Dante Alighieri, occasione nella quale si è firmato il protocollo dei Parchi Letterari con l’Ambasciata italiana.
La Casa de las Américas ha accolto la presentazione del libro “Calvino, Cuba e America Latina” di Mayerín Bello e Laura Di Nicola.
La sede della UNEAC ha invece accolto la presentazione della trilogia “Nuestros antepasados” (I nostri antenati) dell’autore celebrato e la premiazione del concorso intitolato a Italo Calvino che l’istituzione celebra dal 1995.
Susana Besteiro Fornet e GM per Granma Internacional, 3 ottobre 2023
Articolo originale: Omaggio al creatore di Le Città Invisibili