Prosegue la nostra partecipazione agli eventi culturali che fioriscono in questa magnifica terra di Cultura e di Pace.
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Ritornare in un luogo dove in ogni angolo è scritta gran parte della tua vita è gratificante e allo stesso tempo ti riempie di una dolce e amara malinconia in cui non puoi fare altro che ricordare e ringraziare le tante persone che hanno fatto sì che questo bellissimo capitolo diventasse realtà.
L’Istituto Superiore d’Arte dell’Avana, o Università delle Arti, ha offerto un evento scientifico: “Martí e la cultura cubana“, patrocinato dal Dipartimento di Studi Cubani che si è tenuto nell’Aula Magna.
Per curiosità, ho trovato una stanza piena di studenti che analizzavano e studiavano i diversi panel formati da professori e studiosi con un livello di studi professionali molto alto. Dopo aver ascoltato le lezioni, si arriva alla conclusione che bisogna continuare a cercare, studiare, perché Martí non si impara solo in un corso scolastico.
Anche il progetto “Martí illumina i 50 anni di Fidel” ha ha fatto parte di questo evento scientifico. È stato molto interessante ed emozionante poter condividere e spiegare i suoi obiettivi, nonché l’eccellente lavoro svolto dalle associazioni di cubani residenti in Europa che si sono unite per poter lavorare in modo efficiente su di esso.
La formazione artistica continua a dare i suoi frutti, i diversi gruppi dimostrano che Cuba continuerà a essere unica perché cerca sempre ciò che è autentico e lo dimostra con il talento dei suoi studenti.
L’Istituto Superiore d’Arte dell’Avana, o Università delle Arti, ha offerto un evento scientifico: “Martí e la cultura cubana“, patrocinato dal Dipartimento di Studi Cubani che si è tenuto nell’Aula Magna.
Per curiosità, ho trovato una stanza piena di studenti che analizzavano e studiavano i diversi panel formati da professori e studiosi con un livello di studi professionali molto alto. Dopo aver ascoltato le lezioni, si arriva alla conclusione che bisogna continuare a cercare, studiare, perché Martí non si impara solo in un corso scolastico.
Anche il progetto “Martí illumina i 50 anni di Fidel” ha ha fatto parte di questo evento scientifico. È stato molto interessante ed emozionante poter condividere e spiegare i suoi obiettivi, nonché l’eccellente lavoro svolto dalle associazioni di cubani residenti in Europa che si sono unite per poter lavorare in modo efficiente su di esso.
La formazione artistica continua a dare i suoi frutti, i diversi gruppi dimostrano che Cuba continuerà a essere unica perché cerca sempre ciò che è autentico e lo dimostra con il talento dei suoi studenti.
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Volver donde gran parte de tu vida está escrita en cada rincón es gratificante y al mismo tiempo te inunda de una melancolía dulce y amarga en la que no puedes hacer nada, sólo recordar y agradecer a muchas y muchos que el hermoso capítulo se convirtió en realidad.
El Instituto Superior de Arte de La Habana, o Universidad de las Artes, ofreció un evento científico: “Martí y la Cultura Cubana”, auspiciado por el Departamento de Estudios Cubanos y realizado en el Aula Magna de dicha institución.
Para mí curiosidad encontré una sala gremita de estudiantes que analizaban y estudiaban los diferentes paneles formados por profesores y estudiosos de un nivel altísimo de estudios profesionales , oír las disertaciones llegas a la conclusión que tienes que seguir buscando, estudiando, porque Martí no se aprende sólo en una relación de clases..
El proyecto “Martí ilumina los C años de Fidel”, también tuvo su participación en éste evento científico, fue muy interesante y emocionante poder compartir y explicar sus objetivos así como el trabajo excelente que hacen las asociaciones de cubanos y cubanas residentes en Europa que se han unido para poder trabajar eficientemente en el mismo.
La enseñanza artística sigue dando frutos, las diferentes agrupaciones de cámara evidencian que Cuba seguirá siendo única porque busca siempre lo genuino y lo demuestran con el talento de sus estudiantes.
