Seconda giornata del laboratorio Musica e Potere

Il secondo giorno del Laboratorio delle donne cubane. Musica e potere che si svolge presso l’Istituto Cubano di Ricerche Culturali Juan Marninello nella capitale cubana, ha affrontato temi fondamentali che spaziano dalle giovani jazziste cubane che stanno svolgendo un lavoro importante negli ambiti artistici più esigenti di questo genere in tutto il mondo, ai progetti con proposte di gestione economica, organizzativa e tecnologica, alle donne cubane nel rock e nei suoi derivati, alle formazioni e ai gruppi d’orchestra formate solo da donne e un solo uomo, mostrando come combinare e rispettare gli spazi, la convivenza in tutti i campi: dalle direttrici di coro, alle trovadoras, alle cantanti liriche, alle coriste che lavorano con molta serietà e professionalità nel gruppo folkloristico di Santiago, tra i tanti.
È stata molto bella l’idea di riunire in una serie di conversazioni nel pomeriggio di domenica, accompagnate da un buon vino per far emergere l’approccio e la conoscenza della cultura e della vita, dopo aver affrontato con coraggio una malattie che ci ha impedito perfino di abbracciarci e che in qualche caso ci ha fatto perdere la voglia di vivere.

Si è apprezzata la diversità delle esperienze e la voglia di non fermarsi di fronte alle difficoltà quotidiane. Le donne cubane di queste nuove generazioni hanno una leadership innata che non ha nulla a che vedere con l’educazione pianificata e preparata negli anni precedenti e non si sa ancora perché non approfittiamo di questo meraviglioso cambiamento per incoraggiare, motivare, preparare, informare, influenzare affinché continuiamo a essere un potenziale super efficiente in mezzo a tante difficoltà per dare il meglio di noi stesse.
Il prodotto è fatto, vendiamolo a chi gli appartiene, così un giorno, quando ci verrà offerto un posto dove esporlo con talento e professionalità, ci pentiremo della vanità e della mancanza di serietà con cui scegliamo e analizziamo il nostro giardino.
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La segunda jornada del “I Taller de Mujeres Cubanas. Música y Poder, efectuado en el instituto cubano de investigación cultural Juan Marninello en la capital cubana abordó temas fundamentales que abarcan desde las mujeres cubanas jóvenes jazzistas que están realizando trabajos importantes en los escenarios con más exigencias artísticas de este género del mundo entero, proyectos con propuestas de gestión económica, organizativa, tecnológica, la mujer cubana en el rock y sus derivantes, formatos de conjuntos, orquestas compuestas de sólo mujeres y un sólo hombre y hacer ver cómo combinar y hacer respetar los espacios, la convivencia, la mujer santiaguera en todas las ramas posibles: directora de coros, trovadora, cantantes líricas, coristas que trabajan con mucha seriedad y profesionalidad en el conjunto folklórico santiaguero, entre otras funciones, la de las ideas de reunir mediante charlas de una tarde de domingo y con acompañamiento de un buen vino para realizar el acercamiento y conocimiento a la cultura y a la vida después de enfrentar con valentía enfermedades que no sabemos si un abrazo fuerte lo podremos ofrecer y en la que con frecuencia se pierde el deseo de vivir.
Se aprecia la diversidad de ingredientes y la voluntad de no detenerse ante las dificultades que se afronta cotidianamente.
Las mujeres cubanas de éstas nuevas generaciones cuentan con un liderazgo ya innato que no tiene nada que ver con la educación prevista y preparada de años anteriores y se desconoce todavía el porque de no aprovechar este maravilloso cambiamento para impulsar, motivar, preparar, informar, influir para que sigamos siendo un potencial super eficiente entre tantas dificultades y dar lo mejor de nosotras.
El producto está hecho, vendámoslo a quién pertenece para que un mañana cuando nos ofrezcan donde exhibirlo con talento y profesionalidad nos arrepentiremos de las vanidades y la poca seriedad que se tiene a la hora de escoger y analizar nuestro huerto.