In questa sezione affronteremo, approfondiremo e svilupperemo alcuni importanti temi specifici della cultura cubana, della sua tradizione, delle sue arti o del più ampio sistema di conoscenze ereditato dalle popolazioni che l’hanno originato o prodotto da quelle successive che hanno lottato per la riappropriazione del proprio destino. Ovvero, di tutte le espressioni delle capacità umane che caratterizzano il comune senso del sapere, del sentire e del vivere quotidiano del popolo cubano.
Ogni Paese è il risultato della sua propria storia e del suo proprio cammino lungo il quale sono andate maturando le esperienze che ne hanno costruito il sentimento collettivo. Nel caso di Cuba, questo sentimento è particolarmente marcato e costituisce un elemento di forte aggregazione e identificazione. Per la sua storia più o meno recente e per le particolari condizioni in cui è cresciuto e si è sviluppato negli ultimi 60 anni, pensiamo che i saperi e le sensibilità popolari che a Cuba hanno germogliato e attecchito, giacché si rifanno a esperienze irripetibili e indiscutibilmente diverse da quelle vissute dai paesi più “evoluti” e dalle popolazioni più “sviluppate”, hanno finito per conferire alla maggiore isola dei Caraibi caratteristiche assolutamente uniche che le hanno consentito di eccellere in molti campi e settori dello sviluppo umano. Faremmo un torto a Cuba e a noi stessi se tentassimo di dare “etichette” o frettolose spiegazioni a fenomeni che meritano invece un’accurata e paziente lettura.
Questo è ciò che ci interessa: avvicinarci a queste peculiarità con assoluta umiltà e con l’unico autentico scopo di capire, nella speranza di riuscire a scoprire il “segreto” che potrebbe aiutare a risvegliare le nostre sensibilità, ad allargare le nostre capacità di comprendere e immedesimarci nel punto di vista dell’altro da noi. Non per opportunismo, ma per migliorare la nostra esperienza umana. Nella convinzione che l’unica strada per abbattere i confini non è l’integrazione, tanto più quando forzata, ma un incontro tra culture animato da sincera curiosità e spontaneità. Nessuno può dirsi veramente libero quando porta sulle spalle il carico del suo dolore. La lunga storia di sofferenza dello schiavismo e i disagi sociali di più recente attualità dovrebbero insegnarcelo.
La storia che ci insegna Cuba, infatti, è che i primi confini da abbattere non sono quelli tra le nazioni, ma quelli che resistono nelle nostre teste.
